La Regione Puglia crede nel valore delle biblioteche per garantire l’accesso democratico alla conoscenza e agevolare la costruzione partecipata di comunità più consapevoli e plurali. Per questo motivo ha promosso e coordinato il processo di unificazione dei sistemi territoriali in un unico Sistema regionale dei servizi bibliotecari, parte integrante del Servizio Bibliotecario Nazionale. Una regia centrale per costruire una biblioteca diffusa sul territorio, condividendo e migliorando gli standard di valorizzazione e fruizione con l’obiettivo di promuovere politiche di cooperazione, condividere e razionalizzare le risorse, erogare prestazioni e servizi omogenei e coordinati, attivare azioni di promozione e comunicazione, favorire la crescita complessiva dell’offerta delle biblioteche per essere sempre più rispondenti alle esigenze dei lettori e per rendere le biblioteche luoghi sempre più accessibili, inclusivi e sostenibili.
Il Sistema regionale dei servizi bibliotecari prosegue l’impegno della Regione Puglia nella valorizzazione dei beni culturali e in materia di biblioteche, musei e pinacoteche, funzioni acquisite soltanto di recente, a seguito della cosiddetta Legge Delrio del 2014, frutto di una precisa volontà politica di sostegno e di rilancio, che ha portato alla costituzione dei Poli Biblio-Museali di Brindisi, Foggia e Lecce e in seguito della BAT e di Taranto.
Un percorso sostenuto anche dall’Avviso Pubblico Smart-In – Community Library, a valere su fondi POR 2014/2020, che ha comportato un investimento complessivo di centoventi milioni di euro per 128 biblioteche di comunità in tutta la Puglia.